mercoledì 13 ottobre 2010

riflessioni

E' possibile amare così tanto leggere?
In verità non si riesce a spiegare bene questo sentimento, perchè anche se le persone attorno dicono ti capisco, raramente riescono a capirti fino in fondo perchè la lettura è una delle attività più individuali al mondo che produce sentimenti mai uguali da una persona all'altra. Toccando corde, sentimenti e pensieri così unici di un lettore che vive, ha vissuto e vivrà la sua vita in modo diverso da tutti gli altri che ha attorno, non può mai essere inquadrata ed è anche frustrante per questo.
Quando mi sento straripare dentro allora cerco di spiegare a mia madre o al mio interlocutore del momento cosa mi fa salire dentro leggere un libro, soprattutto se le condizioni intorno sono delle migliori ( te caldo e quiete). Mi perdo in un mondo in cui la persona che mi ascolta perde consistenza ed effettivamente non mi importa più quel che risponde, non mi importa sentirle dire è vero ti capisco o non è vero non ti capisco, perchè per me l'importante è raccontare, è allagare con le mie parole. Spiegare quel che mi provoca leggere è splendido e frustrante al contempo, perchè non riuscirò mai ad esprimerlo bene e totalmente a parole essendo un'accozzaglia di così tanti splendidi sentimenti intraducibili che stanno dentro di me. E' così e basta e ringrazio il mondo che mi ha creato con questa predisposizione alla lettura o avrei potuto non avere tutto questo mondo infinito.
Grazie a chi mi ha fatto dono di questo.
Grazie.
Grazie.
Grazie.

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