mercoledì 29 settembre 2010

Il comodino delle meraviglie (1)

Sono sommersa da una canzone. Dico sommersa perchè è il verbo perfetto visto che sono stata travolta e scaraventata in un pietoso stato vegetativo aspettando di risentirla.
Non vi capita mai? E' come con alcuni libir in verità, pochissimi, fanno più in fretta le canzoni ad utilizzare questo genere di potere che i libri perchè sono più immediate; ma accade anche coi libri. E' accaduto in modo quasi soffocante con la Trilogia di Phèdre ed ora è con la canzone dei Modà Son già solo.
Riporto il testo così che anche voi possiate capire anche se in verità bisogna ascoltarla la canzone perchè è anche un gioco di strumenti.
Troppa luce non ti piace
godi meglio a farlo al buio sottovoce
graffiando la mia pelle
e mordendomi le labbra
fino a farmi male, bene
senza farmi capire
se per te è più sesso o amore
Poi fuggi, ti vesti, mi confondi
non sai dirmi quando torni
e piangi, non rispondi, sparisci
e ogni quattro mesi torni
Sei pazza di me come io lo son di te

Resisti, non mi stanchi
mi conservi sempre dentro ai tuoi ricordi
e poi brilli, non ti spegni
ci graffiamo per non far guarire i segni
e sei pioggia fredda
sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
Lampo, tuono, è passato così poco e son già solo

Tornerai, tornerai
altrochè se tornerai
ma stavolta non ti lascio
ti tengo stretta sul mio petto
poi ti bacio, poi ti graffio
poi ti dico che ti amo e ti proteggo
e poi ti voglio e poi ti prendo
poi ti sento che impazzisci se ti parlo
sottovoce, senza luce
perchè solo io lo so quanto ti piace
e ora dimmi che mi ami
e che stavolta no, non durerà solo fino a domani
Resta qui con me perchè son pazzo di te

Resisti, non mi stanchi
mi conservi sempre dentro ai tuoi ricordi
e poi brilli, non ti spegni
ci graffiamo per non far guarire i segni
sei pioggia fredda
sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
Lampo, tuono, è passato così poco e son già solo

Resisti, non mi stanchi
mi conservi sempre dentro ai tuoi ricordi
e poi brilli, non ti spegni
ci graffiamo per non far guarire i segni
sei pioggia fredda
sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
Lampo, tuono, è passato così poco e son già solo

come promesso ho da mostrarvi una bellissima immagine
Ricordo la stessa cosa successa con Phèdre tanto da non riuscire a staccarmi fisicamente dal libro. Non era la mia coperta di Linus, era il mio amante e lo volevo sempre. E' stata dura tornare a leggere qualcos'altro, un'impresa faticosa.
La lettura a volte è insidiosa ma ora eccomi qua ancora in marcia a scoprire nuovi personaggi che meritano di essere conosciuti da me ed amati, ognuno a loro modo.
E mi vien da ricordare anche che devo mostrare una foto.
Si! Il mio comodino è a meno uno, più precisamente ho finito di leggere Dark Visions. Il vampiro della mente. Ci ho messo veramente poco, credo due o al massimo tre giorni ma è anche vero che i libri della J. Smith sono abbastanza rapidi oltre ad esser scritti in caratteri decisamente più grandi del solito.
Dunque dati tecnici
Titolo: Dark Visions. Il vampiro della mente.
Autrice: Lisa J. Smith
Pagine: 233
Costo: 14,90 euro


Trama:
Kaitlyn, Rob, Gabriel, Anna e Lewis possiedono delle capacità eccezionali. Ognuno è stato benedetto con un dono, e unendo i talenti che li contraddistinguono sono in grado di affrontare qualsiasi sfida. Niente è impossibile per loro: sanno predire il futuro, spostare gli oggetti con la forza del pensiero, comunicare con gli animali e guarire le ferite. Ma c'è un motivo se si sono ritrovati tutti in uno speciale istituto: il signor Zetes, il diabolico direttore, sta architettando degli oscuri piani. Vuole plasmare la mente dei ragazzi e piegarli al suo volere. I cinque non hanno scelta: devono scappare. Verso una grande casa, che tutti hanno visto in sogno, senza sapere cosa - o chi - li attenda dietro quelle misteriose mura. Ma Zetes non si arrende: è riuscito a colpire uno di loro, trasformandolo in una creatura da incubo, un predatore di energie psichiche, un vampiro della mente. I pericoli sono ovunque. Il viaggio ha inizio.

Quel che ne penso...
Secondo libro di una saga adolescenziale. Se dovessi scegliere in che punto inserirlo in una scala delle opere di questa autrice direi dopo la setta dei vampiri che è quella che fin'ora più apprezzo. Non male come storia e anche abbastanza fuori dai soliti schemi, sono infatti curiosa di sapere cosa succede nel seguito. In questo secondo volume si parla del viaggio dei nostri 'sensitivi' alla ricerca della casa del sogno. La trama in se stessa non avanza di molto in quanto le pagine descrivono soprattutto questo continuo rapporto di scontro/incontro fra Kaitlyn e Gabriel e Rob e Gabriel infatti tutto è incentrato sugli umori del 'cattivo' del gruppo più che sull'effettiva missione dei 5 a cui si è aggiunta anche una sesta. Mi piacerebbe conoscere un po' di più Lewis e Anna ma credo rimarrà un sogno irrealizzabile, un po' come quello di scoprire veramente CHI è Gabriel.
Quel che mi dispiace e che mi sembra di notare è che l'autrice vuole scrivere scrivere una storia avvincente in cui vi siano personaggi da amare e uno o due da odiare, una trama abbastanza interessante e una conclusione buona e giusta. Punto, si ferma lì, non si preoccupa di farci conoscere i personaggi veramente, di farci entrare in loro, così si perde la parte intima che si instaura nella lettura di alcuni libri, quella che ti permette a fine lettura di avere qualcosa da ricordare.
questo è quello che mi da Dark Visions: una piacevole lettura momentanea...niente di più, nessun seguito.
voto: 3/5 perchè mentre lo leggo mi piace, dopo...-di cos'è che parlava Dark Visions?-

Della saga fanno parte il primo libro Dark visions. Il dono e il terzo appena uscito Dark visions. La passione.
 

Nuova adozione....WWW...Wednesdays (1)

Sono ormai una filantropa di rubriche. Adotto adotto adotto e espando il mio amore  a tutte le rubriche che carpisco dai blog che seguo e che amo. L'ora del libro, The book-lover, Living for books e L'arte dello scrivere...forse sono i miei guru che ringrazio dal profondo del cuore per la compagnia che mi fanno e i consigli che mi danno. Grazie, senza di voi sarei come Alice in piedi sull'unica mattonella visibile del sentiero nel paese delle meraviglie. Ognuna di voi invece mette un quadretto davanti ai miei piedi giorno per giorno...un quadretto con sopra un bellissimo libro incartato con carta velina e infiocchettato con nastro luccicante. Basta poco per coglierlo e apprezzare una nuova buona lettura.
Ma torniamo alla mia rubrica nuova, ovviamente la  WWW... Wednesdays che troverà anche lei un suo nome...più avanti, magari nel secondo appuntamento.

  www...wednesdays è stato creato da MizB di ShouldBeReading

Ricordo le regole copiandole ed incollandole così da farle conoscere a tutti
* What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
* What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
* What do you think you’ll read next?(Quale libro sarà la tua prossima lettura?)
Ed ecco qui quel che dico io...
*What are you currently reading?
More about Quasi tenebra
Cosa sto divorando direi!!!! Quasi tenebra, il secondo libro della confraternita del pugnale nero edita dalla Rizzoli. Un sospiro a pagina perchè mi intrappola al suo interno in modo quasi catastrofico. Catastrofico perchè dovrei staccarmi da lì a far altro (ho anche un'ordinazione dolciaria in scadenza :P).
"E tu che lavoro fai?"
"Un po' di tutto.""
"L'attore? Il modello?"
Lui scoppiò a ridere. "No. Sarò anche decorativo, ma preferisco rendermi utile."
O certo che lo renderei utile anche io. Rhage, che in questo libro è protagonista, mi sta piacendo sempre di più. E pensare che nel primo libro quasi lo trovavo odioso...potere della scrittura della Ward!

*What did you recently finish reading?
Dark Visions. Il vampiro della mente che devo presto recensire e che mi è piaciuto ma...cosa ci posso fare? A me piace troppo Gabriel che è troppo bistrattato da tutti. Voglio leggere ils eguito per sapere se finalmente si riscatta o se continua in questo modo in cui i buoni sono troppo buoni :P.

*What do you think you’ll read next?
Difficile, difficile domanda anche se credo io possa rspondere con Wake. Cronache dall'incubo. Sto sul filone anche perchè mi è difficile allontanarmi quando comincio su un genere e continuo fino a non poterne più :P


Ed ho finito anche con questa nuova rubrica...a presto con la recensione di Dark visions II :P

martedì 28 settembre 2010

Adotto un amico anche io! Teaser Tuesdays (1)

Ho deciso anche io di aderire a questa bella bella rubrichina divertente. E' un po' come adottare gli animali a distanza perchè da quel momento sei tu responsabile di lei.
La mia rubrica Teaser Tuesdays ! Gioisco!

E allora riporto le regole base così che chi vuole aderire possa conoscere i principi da seguire ed adottare anche lui questa nuova cucciolina di animale... mmmm direi un cerbiatto, si, la mia rubrica Teaser Tuesday sarà una cerbiattina di nome...non so, ci penserò e ve lo farò sapere.

Rubrica ideata dal blog Shoud be reader
Bando alle ciance, ecco le regole!
  • Prendi il libro che stai leggendo
  • Aprilo a una pagina a caso
  • Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
  • Fai attenzione a non scrivere spoilers!
  • Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.
Quindi veniamo a noi.
More about Quasi tenebra<< Lasciami indovinare. Ti sei piazzato lì davanti e sei rimasto ad aspettare nella speranza di vedere...>>
<<In mezzo ai cespugli, Rhage, mi sono seduto in mezzo ai cespugli. Sotto la finestra della sua camera da letto.>>
<<Accidenti, ma è...>>
<<Già. Nella mia vecchia vita uno come me l'avrei arrestato per molestie. Senti, forse è meglio cambiare discorso.>>
<<Ottima idea. Finisci di aggiornarmi su quel civile che è riuscito a scappare dai lesser.>>
Quasi tenebra. Secondo volume della confraternita del pugnale nero.
Autrice J.R. Ward

lunedì 27 settembre 2010

Ho letto, ho letto, ho letto....

Comincia ad arrivare il freddo anzi il fresco perchè ancora non ci si sveglia al buio con la nebbia che gratta minacciosa i vetri della finestra. La sera però c'è bisogno di una coperta in più se si sta sul divano a far passare il tempo e la notte ormai dormo col mio pigiama lungo.
L'estate se ne va ed è un arrivederci che mi fa male al cuore, mi strazia dover salutare l'estate ogni anno, i suoi giorni caldi mi fanno compagnia in modo impeccabile e sono morbosamente attaccata a loro quindi permettetemi questa tristezza nel cuore a doverla lasciare e ad occuparmi dei miei vestiti leggeri da piegare e inscatolare.
Eppure anche il freddo ha i suoi buoni lati, pochi ma buoni e tutti racchiusi fra le quattro mura di casa. Primo fra tutti la possibilità di godersi dei luuuuuuunnghi bagni caldi e profumati in compagnia del buon libro che suda fra le mie mani (non per i vapori acquei ma per la paura di volar direttamente a mollo). Questo sopra tutto vale a sopportare i mesi di freddo. E poi c'è anche il te caldo e il latte caldo, la cioccolata con una spruzzata di panna che fa bene al cuore e male alla ciccia. Ci sono tutti quei momenti caldi che ti coccolano e che solo col freddo si possono godere appieno. Però c'è anche il 'fuori casa' e quello è spaventoso. Il freddo è il mio acerrimo nemico, vorrei poter andare in letargo ai primi sentori di brina, vorrei non dover uscire di casa quando solo intuisco che la temperatura mi impone la giacca perchè sicuramente la sopraccitata giacca non sarà abbastanza per me.
Vorrei..vorrei... è dura lasciar andare una stagione e entrare in un'altra in qualsiasi caso. Le abitudini sono una bella cosa ma non ti permettono di godere appieno dei cambiamenti perchè ti lasciano, aimè, con l'amaro in bocca fino a quando non torni ad abituarti al nuovo nuovo.
Ad ogni modo è ancora autunno e gli sprazzi di sole ancora lottano a scaldare qualche ora qua e là quindi non imbacucchiamoci già ma assaporiamo gli ultimi attimi un po' come brillantini dorati nell'aria...sono un piccolo luccichio nell'immenso ma rimangono pur sempre un bellissimo luccichio se riesci a vederli.

Ma torniamo a noi e alla nostra recensione della giornata a lungo patita...perchè?
Vedrete.

Magia proibita di Cheyenne McCray
ISBN 978-88-7615-311-2
Pagine: 351
Costo: 14,90 euro

More about Magia proibitaTrama:
Devote al colore bianco della magia,le streghe della congrega di D'Anu si trovano costrette a compiere una scelta epocale:
abbandonare la dimensione positiva dei loro sortilegi per imbracciare segreti e incantesimi in grado di metterle sullo stesso piano delle forze del male. Ma a San Fransisco nel cuore pulsante della California,un evento terribile giunge a mettere in discussione l'ordine naturale delle cose: i demoni dell'oltremondo sono evasi dalle loro prigioni ancestrali e ora rischiano non solo di distuggere le streghe della California ma,addirittura,di impadronirsi delle sorti del genere umano.
I questo scenario inquietante,la splendida Silver Ashcroft, la più coraggiosa tra le streghe
D'Anu troverà alleati preziosi tra i guerrieri della millenaria confraternita di Tuatha D'Danann e,tra le braccia del valoroso Hawk scoprirà come nemmeno la più spaventosa delle guerre può nulla contro la forza dell'amore.

Volete sapere cosa ne penso?
Si, ho letto e finito (finalmente). Mi sono sforzata di finirlo perchè proprio non mi andava giù, anche se la trama in sè era piacevole e tranquilla. Si parla di paranormal ma ancora di più si parla di(permettetemi il linguaggio citando ciò che viene spesso ripetuto) "cazzo" e "fica". Troppo, troppo sopravvalutati in questo libro, usati a sproposito molto più che le virgole direi. Forse la scrittrice o i personaggi stessi avevano preso l'abitudine di usarli come intercalare ma proprio ho trovato la parte sessuale o erotica di questo libro veramente eccessiva, in quanto qualsiasi evento si verificasse nel libro sembrava esser stato creato per portare tutti a del sesso.
Sesso volgare perchè nessuno in quel libro poteva amare la tranquillità e la piacevolezza di un dolce rapporto d'amore, ma nemmeno di uno nei limiti della decenza.
No, ci voleva la volgarità perchè secondo me era di quello che si parlava e non di sesso quando le scene venivano descritte. E può starci in alcuni romanzi, le pratiche sessuali sono varie, ma è possibile che tutti fossero ninfomani e perversi in Magie proibite?
Ok, lo sapevo che la scrittrice era audace, ma apprezzo mille volte di più la Hamilton o le altre mille che scrivono di sesso senza offuscare il racconto di base.
E quindi sono rimasta delusa e non penso che continuerò la saga a meno che decida di dare una nuova possibilità a Cheyenne McCray e al suo stile di scrittura.

venerdì 24 settembre 2010

Ai fornelli..o meglio al forno!

Che dire? Oggi si cucina, oggi si libera la mente infornato qualcosa di semplicissimo che fa sempre piacere e viene spazzolato in un batter d'occhio.
Le monoporzioni sono sempre un argomento spinoso, c'è chi le ama e chi no... ion on ho preferenze ma preparare muffins è tra le cose pèù semplici e veloci...un po' come leggere un libro della Lisa J. Smith...liscio come l'olio. ^__^
Questa ricettina l'ho presa dal blog di sara88 e non è la prima volta che la faccio, soprattutto quando voglio fare in fretta e sporcar poco. Ho fatto metà dose e me ne sono usciti 7 (6 piccoli e uno più grande) già scomparsi, giusto il tempo di una foto e poi...* puff *.

Gli ingredienti con le mie dosi dimezzate sono:
130 gr farina autolievitante (in alternativa 125 gr farina 00 e 5 gr lievito)
50 gr zucchero
1 uovo
1 yogurt
30 ml olio di semi vari
40 gr gocce di ciocco
baci, bacetti, ovetti, pernigotti...quel che si vuole ma in stile cioccolatino ^_^
Dunque prima di tutto accendo il forno a 180°/190°, poi si mettono in una ciotola gli ingredienti in polvere (i primi 2)e  in un'altra si mescolano quelli liquidi (gli altri 3) . Finito questo si versano i secondi nei primi  e si mescola quel tanto per amalgamarli insieme. I muffins non hanno bisogno di essere super sbattuti, giusto ilt empo di mischiar gli ingredienti insieme.
Beh, dopo aver fatto questo passaggio si mettono le gocce di cioccolato o, come faccio io, i pezzetti di cioccolato tagliati da una tavoletta di cioccolato fondente e si mettono nei pirottini da muffins riempiendoli per 3/4.
Ed ora la parte divertente, scarto i cioccatini e ne spingo uno all'interno di ogni muffin fino in fondo (anche se non si copre non preoccupiamoci che con la cottura l'impasto cresce e chiude il tutto a sorpresa ^_^
Ora via in forno per 25-30 m inuti a 180/190 gradi.
Buon divertimento e buona merenda, sono ottimi la mattina o ancor di più a metà pomeriggio.

E così oggi sono felice di aver creato questi piccoli tesori che, purtroppo, non hanno tempi morti in cui leggere, nessun raffreddamento prima di creme o minuti su minuti a montare col frullatore. Niente, solo cucina quindi il mio libro è stato lontano dal forno per tutto il tempo.
In verita per Hawk dovrei fare i muffins con le alucce nere come le sue invece che questi...vedrò se avrò il tempo. Per ora vado a leggere per scoprire cosa succede a Silver e ai suoi genitori.
Buona Magia Proibita a tutti.
Chanel

giovedì 23 settembre 2010

Lettura in inglese

Uff ed è finita un'altra giornata poco edificante.
Ogni volta che apro il libro che sto leggendo mi dico sempre fra me e me che devo cominciare a leggere qualche libro in inglese.
"Gabrielle finito questo ti leggi qualcosa in inglese che c'è talmente tanto da leggere in lingua da scivolare sulla tua bavetta solo al pensiero"
Non che non li abbia mai letti (e poi pratico un certo masochismo leggendo i titoli e le trame di ciò che vorrei leggere sperando che vengano stampati in fretta in italiano per agevolarmi), ma ultimamente (e con ultimamente intendo qualche annetto) vengo troppo sopraffatta dalle uscite italiane. Facciamo un esempio recente:  Fallen di Kate Lauren che l'ho comprato qualche mese prima che uscisse in italiano U_U. Visto? In questo caso non so se è stato esaudito il mio desiderio dell'avere rapida la traduzione o il contrario non avendolo potuto leggere in lingua.
Si, è così e poi mi dico quasi a giustificazione
"non posso mettermi a leggere qualcosa in inglese o perdo il passo con la mia maratona italiana."
A volte mi sembra che la lettura sia una mia enorme e interminabile gara personale e mi ritrovo magari a non gustarmi il libro perchè sento la necessità di finirlo per passare al prossimo. Io, che amo i mattoni ben fatti, mi trovo a volte spaventata a calcolare il tempo di lettura.
Per fortuna questa cosa accade raramente altrimenti credo perderei del tutto la voglia. A volte mi succede anche quando faccio i dolci, ne voglio fare talmente tanti che mentre mescolo i miei muffins della giornata penso a cosa potrei fare dopo e via che mi perdo la bellezza del momento (e a volte anche di infilarci lo zucchero T_T). Impastare è una delle cose più rilassanti quando non hai ansia o fretta di finire. Una torta di compleanno poi è la cosa più eccitante e serena se ti ritrovi con i giusti tempi per prepararla...se invece te la commissionano all'ultimo minuto sei proprio nei BIIIPPP e mi sento tanto stile donna sanguinante in un covo di vampiri.
No, per chi se lo stesse chiedendo perchè non sa non è una bella sensazione... Forse con Jean-Claude...no, meglio di no!
Ad ogni modo ora sono calma e ritornando al discorso libri in inglese prima o poi ci ritornerò veramente a sfogliarne qualcuno...un po' come le mie ricette in inglese, anche quelle giuro di farle quando avrò finito le italiane...e magari le francesi (odio convertire i valori americani, i francesi sono migliori :P). Peccato che ho centinaia e centinaia di ricette italiane in coda...
Va beh, via a stirare ora... a presto
Chanel.

mercoledì 22 settembre 2010

Le figlie del libro perduto

Ed eccoci ancora qua con una nuova recensione di un libro che è rimasto molto molto a lungo nello stato 'in lettura' della mia libreria.
Perchè? Beh, poverino, sicuramente la colpa non è stata tutta sua ma delle vacanze, del fatto che altri piccoli libri prendevano il sopravvento essendo brevi e veloci come quasi tutti quelli per teen del genere fantasy. Ma andiamo con i dati ufficiali va e presentiamo il libro corredato dal segnalibro che l'ha accompagnato...
LE FIGLIE DEL LIBRO PERDUTO
Katherine Howe
ISBN: 978-88-6256-054-2
Pagine: 415
Costo: 18,60 euro
Trama: Connie Goodwin, giovane e brillante dottoranda all'Università di Harvard, deve intraprendere una ricerca sui processi di Salem, nel New England, che alla fine del diciassettesimo secolo videro più di centocinquanta persone accusate di stregoneria. Ma improvvisamente è costretta a trascurare il suo lavoro per aiutare la madre, intenzionata a sistemare e vendere la vecchia casa di famiglia. All'inizio contrariata, Connie scopre ben presto che l'antica dimora contiene strani e preziosi tesori: non ultima, una Bibbia da cui cade una chiave dal fusto cavo, al cui interno è nascosto un pezzetto di carta ingiallita con su scritto Deliverance Dane. Un nome legato non solo ai processi su cui Connie sta indagando, ma anche alla sua famiglia, a un segreto custodito da generazioni di donne, tramandato di madre in figlia attraverso un libro proibito: un Libro delle Ombre, depositario di un sapere arcano e sovrannaturale, ormai perduto. Ma un filo rosso lega quel passato oscuro e terribile al presente: e mentre Connie, tormentata dalle visioni, cerca disperatamente di risolvere il mistero, qualcun altro è in cerca del libro perduto, e per ottenerlo è disposto a tutto, anche a ricorrere a una maledizione da cui non c'è scampo. Thriller, fantasy e romanzo storico a un tempo, il libro d'esordio di Katherine Howe affonda le radici nella famiglia stessa dell'autrice, discendente di due donne che subirono i processi di Salem. Una lettura che inebria e rende giustizia di un'illuminante concezione della magia, salvifica e curativa, che si opponeva alla superstizione feroce e all'odio per tutti saperi legati alla natura.
Quel che dico...
Bel libro! Mi è piaciuto veramente tanto. Ammetto di aver fatto fatica ad ingranare all'inizio sia perchè non riuscivo a concentrarmi sul racconto e sul fatto che la narrazione si spostasse sul prima e dopo temporale della protagonista, sia perchè avevo altro per la testa.
eppure quando ho capito che avevo un libro importante fra le mani mi ci sono buttata a capofitto. La storia si svolge su due archi temporali differenti senza un preciso schema ma il salto nel tempo vi è quando il "prima" può portare chiarimenti o aggiunte nel "dopo".
La protagonista, dottoranda iun storia,  che ad un primo impatto sembra talmente quadrata da aver gli spigoli, si scopre sempre più affascinata da questo nome che le capita fra le mani rovistando nella casa abbandonata della nonna e che la porterà, appunto, a ricercare sempre più a fondo il bandolo della matassa affiancata da un inaspettato partner che avrà la sua parte di protagonismo. Ammetto che avrei voluto che la relazione fra Connie e Sam prendesse un po' più peso nell'intero libro, ma l'autrice era di parere opposto al mio e ha preferito renderla marginale per concentrarsi appieno sul "libro perduto" e sulle donne che l'hanno posseduto.
Voto quattro, quasi il massimo perchè volevo sentir parlare di Sam un po' di più, poteva essere un bel personaggio centrale invece di rimanere marginale come tutti gli uomini della storia.

Voto: 4/5

PS: vorrei anche dire che proprio oggi mi sono state regalate delle bellissime formine di natale per tortine. Si, lo so che è presto ma non è mai troppo presto per prepararsi alle festività che sono i giorni che più amo nella vita. Tutte le feste, Natale, compleanni, solstizi, il primo giorno di neve e via dicendo. Ogni giorno particolare è per me un giorno bellissimo da diversificare e da rendere mille volte più speciale con un nuovo libro, un nuovo segnalibro, un dolce particolare...
Si, sfrutto le occasioni per creare e vivere qualcosa di diverso.
Comunque ecco qua le mie formine:

Rubrica: Il comodino delle meraviglie


Ok, ho deciso di crearmi una rubrica tutta nuova ovvero IL COMODINO DELLE MERAVIGLIE.

E cos'è?
Semplice sono i libri a scadenza breve (più semplicemente che hanno passato la mia personale selezione) che sono sul mio comodino/mensola e che aspettano di esser letti. Non ci sarà un ordine preciso di lettura fra di loro ma quel gruppo, LORO saranno i libri che leggerò prima di scegliere un altro gruppetto e posizionarli sul comodino al posto di questi già letti.
Conoscendomi è semplice per me comprare mille libri e poi lasciarli lì, soli e desolati a prender polvere sugli scaffali senza esser letti. Dimenticati per colpa di qualche nuovo libro appena uscito che gli ha rubato il posto che si meritano.
E invece no!
con questa mia nuova rubrica mi impongo di leggerli perchè ho dei testimoni.
Ogni aggiornamento di libro letto ripubblicherò la foto con i rimanenti fino a quando lo scaffale sarà vuoto e allora si potrà rinnovarlo.BELLO! Mi piace e quindi ecco qua.
Cos'abbiamo sul nostro comodino per questo primo appuntamento?
1- Quasi tenebra di J.R. Ward e edito dalla Rizzoli.
Ho letto tempo fa Il risveglio e mi è piaciuto proprio tantissimo.
2- L'altra storia di noi di Jennifer Weiner edito da Piemme.
Non è il primo libro che leggo di questa scrittrice ed è per questo che è nella mia lista senza troppe riflessioni. Mi è già piaciuto Brava a letto, A letto con Maggie, Letto a tre piazze e Racconti di letto quindi navigo sul sicuro :P.
3-Se fosse tutto facile di Maria Daniela Ranieri edito da Sperling & Kupfer.
Concedo una seconda possibilità a questa autrice. Ho già letto il suo libro Meno male che ci sei ma non mi ha particolarmente entusiasmato in quanto troppo... banale nella scrittura anche se la storia poteva reggere un buon libro. Vedremo...
4- Dark Visions. Il vampiro della mente di Lisa Jane Smith edito da Vertigo.
Allora che dire di questa autrice? Dipende! non sono riuscita a leggere Il diario del vampiro nonostante segua il telefilm a momenti alterni, ho tollerato I diari delle streghe e sto apprezzando molto La setta dei vampiri (certo magari con qualche eccezione ma diciamo che nel complesso mi piace abbastanza). Dark visions. Il dono mi ha incuriosito parecchio e due o tre personaggi si sono fatti spazio nella mia mente quindi vedrò il secondo che giudizio confermerà e vi farò sapere.
5- Luna di Julie Anne Petera edito Giunti.
Libro controverso. Mi sono basata sui commenti positivi delle persone e sul fatto che è un bellissimo e profondo argomento da trattare. Quel che spero è che l'autore (in questo caso l'autrice) sia capace di non scadere nella banalità e che riesca a portarmi con sè per tutte le pagine senza perdermi a metà strada ma è avvantaggiata, sono una lettrice che rararmente abbandona ^_^.
6- Ultimo ma non ultimoWake. Cronache dell'incubo di Lisa McMann edito ancora da Vertigo.
Anche questo libro è stato dettato dalla trama interessante e dalla copertina inquietante e ammaliante così nera così piena di mistero. Sono curiosa di scoprire se lo classificherò tra i banali libri che fanno parte della pigna letti riletti staletti o se invece saprà distinguersi dagli altri. Purtroppo questo genere di libri rischia di diventare ripetitivo se l'autore non ci sa fare mettendo del suo nella storia.
chi vivrà saprà!
E per ora ho concluso con la prima pila di libri sul comodino. A presto con il primo aggiornamento.
Chanel.

Primo libro: Go!


Wow, la mia prima recensione del blog e la faccio ad un libro di una delle mie autrici preferite. I suoi libri li leggo sempre molto in fretta senza prendere in considerazione di quante pagine si compongono, scivolano sempre via e nemmeno mi accorgo quando sono finiti. Probabilmente è lo stile semplice e scorrevole o forse perchè è un genere che amo particolarmente e quindi tempo uno schiocco di dita, un'infornata di boscotti e il libro è finito.
A proposito, di solito abbinerò una ricetta al libro che sto leggendo perchè il più delle volte lo faccio. questa volta peccherò di questa mancanza perchè non ho foto di dolcetti e io ODIO non metter le foto di ciò che sforno quindi solo libri senza panna montata al seguito.
More about Il bacio della tempesta
IL BACIO DELLA TEMPESTA (Laurell K. Hamilton)
ISBN: 978-88-429-1680-2
Pagine: 280
Costo: 18.00 euro
Trama:Meredith Gentry, erede al trono della corte Unseelie, ormai si allontana di rado dal palazzo della zia Andais, signora dell’Aria e delle Tenebre, perché il suo compito primario è concepire un erede. Se rimanesse incinta, potrebbe
aspirare a diventare regina; se dovesse fallire, al trono salirebbe Cel, suo cugino, un individuo crudele e spietato, disposto a tutto pur di eliminarla.
Quindi deve stare molto attenta. Soprattutto ora che lei e Mistral, il nuovo capitano delle guardie, sono diventati amanti, infrangendo l’esplicito ordine della regina Andais, e che la loro unione ha magicamente trasformato gli aridi Giardini Morti in una magnifica oasi di piante rigogliose e di fiori lussureggianti.
Merry è convinta di avere finalmente la prova che la corte Unseelie sta per tornare al suo antico splendore: se così fosse, avrebbe finalmente inizio una nuova era di pace. Ma il destino è in agguato: per sbaglio, Merry entra nel territorio degli sluagh, i sanguinari guerrieri confinanti coi sidhe, viene accusata di tradimento e presa in ostaggio…
Quel che dico...
Che dire? Io amo la Hamilton, ammetto anche che mi piacciono molto di più le avventure di anita che quelle di Merry ma di solito quest'ultime non le disdegno, anzi, le pagine scorrono via lisce come l'olio. Eppure questo ultimo libro uscito mi ha lasciato un po' così. Veramente troppo, troppo sesso gratuito, sesso che non si può evitare nei libri di questa scrittrice ma che, di solito, ha anche qualcos'altro di più sostanzioso. Nel Bacio della tempesta invece c'è ben poca sostanza (perdono non voglio intendere la sostanza dei prestanti guardiani della principessa che devono essere MOOOOLTO SOSTANZIOSI) ed un continuo giro di parole per ritornare a Merry e al fatto che deve copulare con qualcuno per permettere alla storia di continuare.
Non ho trovato introduzione valida, non ho trovato trama, ho semplicemente letto di rapporti sessuali strepitosi ma tutto lì visto che dopo un po' le parole si facevano leggere senza arrivare al cervello.
Due stelline su 5 perchè quyesta volta il sesso gratuito ha tolto tutto quello che la storia in un libro porta. Spero che si rifarà nel prossimo.
voto: 2/5

Altri libri della serie:
More about Un bacio nell'ombra  More about Il tocco della notte  More about Sedotta dalla Luna  More about Nel cuore della notte

BENVENUTI!


O benvenuta a me stessa!

Finalmente ho deciso di aprire questo spazietto in cui mi cimenterò in un delizioso connubio tra libri e ricettine.

perchè?

Perchè sono i miei due mondi, vivo immersa nei libri col naso sporco di farina. Amo sfornare dolcetti e, qualche volta, perchè no anche qualcosa di salato.

Quindi ho intenzione di gestire questo mio blogghino alternando recensioni a libri vari, immersione in questo mondo e qualche ricettina testata che la maggior parte delle volte recupero da blog di cucina veramente deliziosi.

Spero di esser d'aiuto in entrambi i campi a chi passerà di qui, sarò un dolce intramezzo pomeridiano o un coffee break mattutino...sarò l'incipt di una nuova giornata o la panna montata sopra un buon gelato estivo.

Beh...tutto per dire che ho aperto un nuovo blog.

BENVENUTI! e benvenuta a me!